Parere n.1/2018/G.A.R.I. - L'Accesso Civico Generalizzato

Quesito

La Sig.ra Bianchi, ha prodotto una richiesta di accesso civico generalizzato agli atti, ed in particolare ha chiesto il ricorso proposto al TAR dai Signori Rossi.

Il Comune comunicava ai controinteressati Signori Rossi, la richiesta della Sig.ra Bianchi.

l’Avvocato dei Signori Rossi si oppone alla richiesta di accesso agli atti motivando la sua opposizione in termini di carenza di un interesse di carattere diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso e infine non è esplicitato il nesso fra la specifica documentazione richiesta e la tutela dell’interesse vantato sul bene del richiedente, però la Sig.ra Bianchi fa riferimento alla RICHIESTA DI ACCESSO CIVICO, per cui, vorrei sapere se la stessa ha diritto a visionare gli atti dei Signori Rossi e ad avere copie.

Parere

Ai fini della soluzione del quesito sottoposto si reputa opportuno ricostruire il quadro normativo intervenuto in subiecta materia, peraltro recentemente innovato, procedendo in primo luogo a chiarire i confini tra l’istituto dell’accesso ai documenti di cui alla legge n. 241/90 s.m.i. , l’accesso civico previsto dal D.Lgs n. 33/2013 e l’accesso civico generalizzato introdotto in Italia sulla base della delega di cui all’art. 7, comma 1, lett. h) della cd. Legge Madia, ad opera dell’art. 6 del d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97 che ha novellato l’art. 5 del citato decreto legislativo n. 33 sulla trasparenza.

Nonostante alcuni punti di contatto d...

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