Corretta applicazione della recente normativa riguardante gli avvisi di selezione pubblica per la formazione di elenchi unici di idonei, con graduatorie non di merito e con voto della prova sostenuta dai singoli esaminati non pubblicato.

Quesito

Parere del Prof. Avv. Enrico Michetti in merito alla corretta applicazione della recente normativa riguardante gli Avvisi di selezione pubblica per la formazione di elenchi unici di idonei, con graduatorie non di merito e con voto della prova sostenuta dai singoli esaminati non pubblicato, da assumere nella PA con contratti a tempo determinato ed indeterminato con la qualifica di funzionario o dirigente.

Parere

Si precisa ab initio, ciò che dovrebbe essere ovvio, ossia che sostenere una prova selettiva a cui riferire un punteggio costituisce di per se una prova di merito. Non si comprende quindi, per quale motivo in alcuni avvisi pubblici si rinvenga la dicitura: graduatoria non di merito. La graduatoria in una procedura selettiva che preveda un punteggio per ciascun candidato esaminato costituisce un ordine di successione compilato in base alla verifica di risultati puntuali a carattere individuale. Se così non fosse si attribuirebbe invece al termine graduatoria il significato di mero elenco di soggetti abilitati i cui risultati delle prove selett...

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