Wednesday 31 March 2021 12:02:24

Giurisprudenza  Unione Europea e Cooperazione Internazionale

Protezioni dei minori stranieri non accompagnati: il Consiglio di Stato ha reso il parere sullo schema di regolamento

segnalazione della nota della Giustizia Amministrativa sul parere del 29.3.2021

"Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali può farsi proponente della emanazione di un regolamento governativo avente ad oggetto l’attuazione della normativa primaria in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati (1).  

(1) Ha premesso la Sezione che l’art. 12, comma 20, d.l. 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla l. 7 agosto 2012, n. 135 ha soppresso il Comitato per i minori stranieri, operante presso la Presidenza del Consiglio

Il Ministero ha radicato la propria competenza ad adottare il lo schema di regolamento oggetto del richiesto parere negli artt. 33, comma 2, del Testo Unico Immigrazione e 22, l. n. 47 del 7 aprile 2017 su ricordati.

L’art. 33 richiamato, al comma 1, istituiva “presso la Presidenza del Consiglio dei ministri” il Comitato per i minori stranieri. Al comma 2, specificamente richiamato dal Ministero a fondamento dello schema in esame (e, per la parte che qui interessa, non alterato dalle modifiche successivamente intervenute), stabiliva che: “Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro da lui delegato, sentiti i Ministri degli affari esteri, dell’interno e di grazia e giustizia, sono definiti i compiti del Comitato, concernenti la tutela dei diritti dei minori stranieri in conformità alle previsioni della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, ratificata e resa esecutiva ai sensi della legge 27 maggio 1991, n. 176, [...]”. Al comma 3 prevedeva che: “Il Comitato si avvale, per l'espletamento delle attività di competenza, del personale e dei mezzi in dotazione al Dipartimento degli affari sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ha sede presso il Dipartimento medesimo”. 

 

​​​​​​​​​​​​​​​​​La Sezione ha ricordato che sullo schema di regolamento si era già pronunciata dapprima con parere interlocutorio n. 822 del 2020 e poi con parere (negativo) n. 1535 del 28 settembre 2020 affermando, entrambe le volte, che - stante la non dimostrata sussistenza di una esplicita norma primaria che, prima della soppressione, abbia trasferito il Comitato e le relative competenze al Ministero del lavoro e delle politiche sociali - all’atto della soppressione il Comitato fosse tuttora incardinato presso la Presidenza del Consiglio; che, in conseguenza di quanto previsto dalla norma soppressiva, tali competenze siano state definitivamente trasferite ai competenti uffici dell’amministrazione nell’ambito della quale l’organo collegiale al momento operava, e cioè la Presidenza del Consiglio; che pertanto il Ministero non risulti avere titolo a disciplinare con regolamento competenze che non risultano essergli state attribuite da una fonte primaria

Il Ministero del lavoro ha chiesto alla Sezione atti normativi alla luce di nuovi argomenti forniti

La Sezione ha ritenuto persuasivi tali ulteriori elementi ed ha quindi concluso che la norma primaria attributiva al Ministero stesso della competenza sul Comitato – della quale i primi pareri della Sezione lamentavano la mancata indicazione - vada identificata nei decreti-legge n. 217 del 2001, n. 181 del 2006 e n. 85 del 2008, i quali presupponevano, ai fini della determinazione del loro contenuto, la individuazione delle competenze ministeriali 

La Sezione si è posto quindi il quesito se la norma attributiva del potere di disciplinare con d.P.C.M. le competenze del Comitato, oggi collocate come detto presso il Ministero (l’art. 33, comma 2, del Testo Unico sull’Immigrazione) sia tuttora vigente o non debba piuttosto essere considerata incompatibile con l’evoluzione normativa successiva (e specificamente con l’avvenuto trasferimento delle suddette competenze al Ministero) e quindi tacitamente abrogata.

​​​Al riguardo, un elemento testuale è offerto dal preambolo al d.P.C.M. recante il regolamento di attuazione del Comitato, laddove viene richiamato l’art. 17, comma 3, l. n. 400 del 1988, cioè la norma fondante la legittimazione ad adottare regolamenti ministeriali. Questo dato testuale conferma ciò che comunque può essere desunto implicitamente, e cioè che il potere di dare attuazione a quanto previsto dall’articolo 33 del Testo Unico sui compiti del Comitato istituito dal comma 1 è conferito dal comma 2 dello stesso articolo alla fonte “d.P.C.M.” nel presupposto dell’incardinamento di tale Comitato in seno alla Presidenza del Consiglio, come del resto chiaramente statuito dal comma 3 nella sua versione originaria. 

Venuto meno tale presupposto con il trasferimento del Comitato e delle sue competenze al Ministero, deve trarsene, come necessaria conseguenza, la avvenuta abrogazione tacita dell’art. 33, comma 2, del Testo Unico sull’Immigrazione, laddove demanda a un d.P.C.M. la disciplina dei compiti del Comitato, giacché tali compiti non spettano più alla Presidenza del Consiglio; ne consegue altresì la non applicabilità dell’art. 22, l. n. 47 del 2017, nella parte in cui autorizza il Governo ad apportare, al d.P.C.M. n. 535 del 1999, le modifiche conseguenti all’entrata in vigore della legge stessa. D’altra parte, appare incongruo che venga disciplinata con d.P.C.M. una materia rientrante in toto nella competenza di un Ministero.

Venuta meno nei termini su esposti la facoltà di disciplinare la materia con d.P.C.M., e nella mancanza di una specifica disposizione attributiva al Ministero della facoltà di adottare un regolamento ministeriale ai sensi dell’art. 17, comma 3, l. n. 400 del 1988, non può che concludersi per la riespansione, nella materia de qua, della regola generalissima, di cui all’art. 17, comma 1, della medesima legge, che autorizza il Governo ad emanare regolamenti per l’attuazione delle leggi. In conclusione, ritiene la Sezione che il Ministero possa farsi proponente della emanazione di un regolamento governativo ai sensi dell’art. 17, comma 1, avente ad oggetto l’attuazione della normativa primaria in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati, nelle materie attribuite dalla legge alla propria competenza sua versione originaria.​​​  

'Per saperne di più scarica il parere.

 

 

Testo del Provvedimento (Contenuto Riservato)

 

Se hai già aderito:

Entra

altrimenti per accedere ai servizi:    

Sostieni la Fondazione

 

Ultime Notizie

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Wednesday 12 November 2025 10:13:12

COMPARTO FUNZIONI LOCALI: Quesito su classificazione professionale – mutamento ed assegnazione di mansioni

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Patto di Stabliità, Bilancio e Fiscalità - Tuesday 11 November 2025 16:29:56

IMU: l’esenzione dall’imposta non può essere estesa ad ulteriori unità immobiliari contigue, di fatto unificate ed utilizzate anche esse come abitazione principale

La Quinta Sezione della Corte di Cassazione con ordinanza depositata in data 27 ottobre 2025 ha ribadito che “in tema di IMU, l’esenzio...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza dell’ordinanza della Corte di Cassazione del 27/10/2025 Pres. Angelo Matteo Socci, n. 28475

Giustizia e Affari Interni - Tuesday 11 November 2025 15:51:04

Avvocati: i “parametri” che deve prendere in considerazione il giudice nella liquidazione delle spese legali

 vicenda giunta all’attenzione della Settima Sezione del Consiglio di Stato attiene al capo della sentenza di prime cure in ordine alla...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. VII del 10/11/2025 Pres. Marco Lipari - Est. Daniela Di Carlo, n. 8697

Giustizia e Affari Interni - Tuesday 11 November 2025 15:30:11

Autorizzazioni di polizia al commercio di oggetti preziosi: l’affidabilità e la buona condotta dell’istante

La materia del commercio di preziosi attiene ad un settore di estrema delicatezza che giustifica la massima severità dell’Amministrazi...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. III del 10/11/2025 Pres. Rosanna De Nicholas - Est. Enzo Bernardini, n. 8738

Procedimento Amministrativo e Riforme Istituzionali - Tuesday 11 November 2025 15:16:02

L’annullamento d’ufficio: il Consiglio di Stato ribadisce i principi sul decorso del tempo e sulla motivazione

La Quarta Sezione del Consiglio di Stato con la sentenza depositata in data 10 novembre 2025 ha richiamato l’Adunanza plenaria che con la sen...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. IV del 10/11/2025 Pres. Luca Lamberti - Est. Giuseppe Rotondo, n. 8755

Contratti, Servizi Pubblici e Concorrenza - Tuesday 11 November 2025 15:03:45

Procedure di gara: fino a quando e perché la stazione appaltante può escludere il partecipante

Si segnala la sentenza della Quinta Sezione del Consiglio di Stato depositata in data 7 novembre 2025 con l...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. V del 07/11/2025 Pres. Paolo Giovanni Nicolò Lotti - Est. Giorgio Manca, n. 8682

Uso del Territorio: Urbanistica, Ambiente e Paesaggio - Tuesday 11 November 2025 14:30:11

Permesso di costruire: l’amministrazione deve verificare la legittimazione del richiedente

Ai sensi dell’art. 11 del d.P.R. n. 380 del 2001 “Il permesso di costruire è rilasciato...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. IV del 6/11/2025 - Pres. Luca Lamberti Est. Silvia Martino, n. 8644

Uso del Territorio: Urbanistica, Ambiente e Paesaggio - Tuesday 11 November 2025 14:12:21

Il Silenzio assenso sull’istanza di condono edilizio

 

Per granitico orientamento della giurisprudenza, il silenzio assenso sull'istanza di condono edilizio inerente ad opere abusive real...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. VII del 6/11/2025 - Pres. Claudio Contessa Est. Laura Marzano, n. 8648

Procedimento Amministrativo e Riforme Istituzionali - Friday 07 November 2025 12:04:26

Elezioni: l’esclusione delle liste per firme sovrabbondanti

Il caso Campania i cui principi valgono per tutto il territorio nazianale. Si segnala la sentenza della Quinta Sezione del Consiglio di Stato depos...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. V del 06/11/2025 Pres. Diego Sabatino Est. Marina Perrelli, n. 8651

Giustizia e Affari Interni - Thursday 25 September 2025 09:37:45

Istruttoria processuale: il giudice “può” disporre l’acquisizione di informazione e documenti che siano utili al fine del decidere e che siano nella disponibilità dell’amministrazione

 

“Ai sensi dell’art. 64 c.p.a. il giudice “può” disporre l’acquisizione di informazione e do...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. III sentenza del 22/9/2025, n. 7428

Copyright © 2016 Gazzetta Amministrativa | All Rights Reserved | Privacy - Note Legali
Via Giovanni Nicotera, 29 - 00195 - Roma - Contatti
Partita Iva: 14140491003 - Codice Fiscale: 97910230586
Top