Tuesday 13 May 2014 13:48:38

Normativa  Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa

Bonus Irpef: la circolare Inps sulle modalità di recupero del bonus sui contributi previdenziali

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della circolare INPS n. 60 del 12.5.2014

Sulla GU n.95 del 24 aprile 2014 è stato pubblicato il DL 24 aprile 2014, n. 66 recante “Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale”. Il provvedimento, entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione, contiene, tra l’altro, disposizioni dirette alla riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati. In particolare, per l’anno 2014, l’articolo 1 del decreto riconosce - ai titolari di reddito di lavoro dipendente e di taluni redditi assimilati, la cui imposta lorda sia superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti – un credito così articolato: - per i possessori di reddito complessivo non superiore a 24.000 euro, il bonus è pari a 640 euro; - in caso di superamento del limite di 24.000 euro, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un livello di reddito complessivo pari a 26.000 euro. L’impianto del decreto prevede che il credito venga erogato sugli emolumenti corrisposti in ciascun periodo di paga, rapportandolo al periodo stesso. Ai fini del recupero degli importi riconosciuti, il sostituto d’imposta utilizza, fino a capienza, l’ammontare globale delle ritenute disponibili in ciascun periodo di paga e, per la differenza, i contributi previdenziali dovuti per il medesimo periodo di paga. La materia è stata disciplinata dall’Agenzia delle entrate con la circolare n. 8/E del 28 aprile 2014 ora l'INPS con la circolare n. 60 procede ad illustrare le modalità che i datori di lavoro/committenti dovranno utilizzare per il recupero del bonus erogato allorquando, esaurita la sfera fiscale, possono essere aggredite le contribuzioni dovute all’Istituto. 1. Modalità di recupero. Disciplinando le modalità dei recuperi, il comma 5 dell’articolo 1, prevede che “il sostituto di imposta utilizza, fino a capienza, l’ammontare complessivo delle ritenute disponibile in ciascun periodo di paga e, per la differenza, i contributi previdenziali dovuti per il medesimo periodo di paga…..”. Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 48/E del 7 maggio 2014 ha istituito il codice tributo “1655” denominato “Recupero da parte dei sostituti d’imposta delle somme erogate ai sensi dell’articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66”. Secondo le indicazioni contenute nella risoluzione, il nuovo codice tributo andrà esposto nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza delle somme inserite nella colonna “importi a credito compensati”, con l’indicazione nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.” e nel campo “anno di riferimento”, del mese e dell’anno in cui è avvenuta l’erogazione del beneficio fiscale, rispettivamente nel formato “00MM” e “AAAA”. Trovando applicazione l’istituto della compensazione ex articolo 17 del D.lgs. 9 luglio 1997, n. 241, datori di lavoro e committenti potranno utilizzare il nuovo codice per recuperare le somme erogate anche a valere sui contributi previdenziali. 2. Modalità di recupero nella gestione Inps. Al fine di consentire il completo recupero del bonus anche alle Amministrazioni pubbliche che possono avere difficoltà a operare in compensazione con il modello F24, viene prevista, all’interno della gestione contributiva INPS, la modalità di recupero di seguito descritta. - Amministrazioni pubbliche titolari di una posizione contributiva Inps DM (DM2013). Le Amministrazioni pubbliche titolari di una posizione contributiva DM riferita ai dipendenti (DM2013), per il recupero del bonus non compensabile in F24, utilizzeranno la denuncia contributiva riferita a detta posizione. La somma relativa al periodo di paga interessato, che non potrà eccedere la contribuzione complessivamente dovuta, dovrà essere indicata con il codice conguaglio “L650” da valorizzare all’interno della sezione di . Ai fini dell’individuazione della quota aggredibile, si precisa che la stessa è costituita dall’ammontare dei contributi dovuti, al lordo delle possibili partite a credito. - Amministrazioni pubbliche (ex INPDAP). In alternativa a quanto indicato al precedente punto 3.1, ovvero ad integrazione di quanto già recuperato con il codice conguaglio “L650”, le Amministrazioni iscritte alle gestioni pubbliche che assumono il ruolo di dichiarante in ListaPosPA possono recuperare il bonus erogato ai lavoratori (dipendenti e collaboratori) riducendo l’ammontare dei versamenti, dovuti per il medesimo periodo di paga, dell’importo esposto in un nuovo elemento (percorso: DenunceMensili/ Azienda/ListaPosPA). In ogni caso il recupero può essere effettuato nei limiti della quota dei contributi che rimane a carico del dichiarante, al netto dei versamenti effettuati da altri soggetti indicati nell’elemento Ente versante. Ai fini dell’individuazione del limite utilizzabile possono essere considerati esclusivamente i contributi correnti, segnatamente quelli afferenti ai valori indicati negli elementi e negli elementi , codice causale “1”, corrispondenti a retribuzioni erogate nel mese della denuncia. Non possono essere considerati i contributi che discendono dagli elementi V1 con codici causali diversi da “1”. In particolare, nell’ambito del tracciato Uniemens, gli elementi di devono essere compilati come di seguito indicato: : indicare il valore “001”; : indicare l’importo del credito di imposta di cui all’art.1, D.L. n. 66/2014, recuperato sui contributi riferiti alle gestioni pubbliche della dichiarazione contributiva. L’importo indicato nell’elemento riduce i versamenti dei contributi delle gestioni pubbliche relativi allo stesso mese e anno in cui è avvenuta l’erogazione del beneficio fiscale, a partire dalla gestione identificata dal codice “1- Cassa trattamenti pensionistici dei dipendenti statali” fino alla gestione identificata dal codice “9-Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali”, secondo l’ordine progressivo indicato nell’elenco (allegato 3) e nei limiti dell’importo da compensare. Nel modello F24 EP i versamenti relativi al periodo di riferimento delle competenze correnti devono essere esposti al netto delle compensazioni effettuate. Le operazioni di recupero sopra illustrate potranno essere effettuate a far tempo dal periodo di paga “maggio 2014”.

 

Testo del Provvedimento (Apri il link)

 

Ultime Notizie

Contratti, Servizi Pubblici e Concorrenza - Friday 09 August 2024 04:56:33

Noleggio con conducente: é incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni per il servizio NCC

Il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni per il servizio di noleggio con conducente (NCC) sino alla piena operatività del registro info...

segnalazione del comunicato della Corte Costituzionale per la sentenza depositata in data 19/07/2024 Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 24/07/2024 n. 30

Procedimento Amministrativo e Riforme Istituzionali - Friday 09 August 2024 04:41:12

Al convivente di fatto si applica la disciplina dell’impresa familiare: la sentenza della Corte Costituzionale

 

La Corte costituzionale (sentenza n. 148 del 2024) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 230...

Segnalazione del comunicato della Corte Costituzionale per la sentenza depositata in data 25/07/2024 con Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 31/07/2024 n. 31

Uso del Territorio: Urbanistica, Ambiente e Paesaggio - Friday 09 August 2024 04:25:38

Aggiudicatario di un immobile con abusi edilizi: sulla decorrenza del termine di 120 giorni per la presentazione della domanda di sanatoria non rileva l’effettiva contezza della presenza di abusi presso l’immobile oggetto di trasferimento

La vicenda di causa involge la problematica della decorrenza del termine di 120 giorni secondo quanto stabilito dall’art. 40 della legge 28 f...

segnalazione del Direttore scientifico Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. II del 8.8.2024, n. 7066

Giustizia e Affari Interni - Friday 09 August 2024 04:10:13

Cittadini stranieri e permesso di soggiorno: gli effetti dell’intervento della Corte Costituzionale sul “reato di piccolo spaccio”

Il cittadino straniero ha impugnato il decreto con il quale il Questore della Provincia di ha respinto la richiesta di permesso di soggiorno tempor...

segnalazione del Direttore scientifico Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. III del 8.8.2024, n. 7070

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Friday 05 July 2024 16:17:06

COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA – Quesito su computo e retribuzione dei giorni festivi o non lavorativi intercorrenti tra le giornate di permesso ex legge n. 104/1992.

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Friday 05 July 2024 16:15:58

RELAZIONI SINDACALI - Quesito su modalità di calcolo del contingente generale e i criteri di ripartizione del monte ore dei permessi sindacali e eventuale comunicazione alle OO.SS. aventi titolo.

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Friday 05 July 2024 16:14:41

AREA SANITA’ 2019-2021 - Quesito su estensibilità del servizio di pronta disponibilità a turni diversi da quelli notturni e festivi.

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Friday 05 July 2024 16:13:29

COMPARTO FUNZIONI LOCALI - Quesito su riconoscimento dei compensi per straordinario elettorale ai titolari di EQ, in mancanza di acquisizione delle specifiche risorse.

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Procedimento Amministrativo e Riforme Istituzionali - Wednesday 05 June 2024 17:28:01

Conferibilità di incarichi dirigenziali a personale collocato in quiescenza

Possibilità di conferire l'incarico in ragione di puntuali modalità applicative in un contesto di fattori abilitanti.

Parere del Prof. Avv. Enrico Michetti

Contratti, Servizi Pubblici e Concorrenza - Tuesday 04 June 2024 11:18:56

Pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande: il requisito della c.d. sorvegliabilità

“Il requisito della c.d. sorvegliabilità dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande è previsto dall’...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. V del 4.6.2024, n. 5002

Copyright © 2016 Gazzetta Amministrativa | All Rights Reserved | Privacy - Note Legali
Via Giovanni Nicotera, 29 - 00195 - Roma - Contatti
Partita Iva: 14140491003 - Codice Fiscale: 97910230586
Top