Stipendi e Straordinario - Pubblicazione del 13/03/2022

 

PITAGORA: il Rating della spesa delle Regioni, dei Comuni Capoluogo di Provincia

 

FAQ sul Rating:

 

1) “Come si giudicano le performance dei Comuni e delle Regioni italiane in termini di spesa pubblica, alla luce dei dati di questa classifica?”

In Italia la spesa pubblica varia da regione a regione, ma gli aspetti virtuosi dipendono più dalla qualità dei singoli uffici che non dalle latitudini geografiche. Molto spesso infatti, si riscontrano evidenti sprechi relativamente ad alcuni specifici costi in aree in cui generalmente la spesa è particolarmente oculata. Dall’analisi svolta dal Centro Ricerche della Fondazione G.A.R.I. emerge un’Italia che si muove a macchia di leopardo dove la differenza la offre assai spesso la qualità della risorsa umana che sovrintende i diversi settori della pubblica amministrazione. Del resto i fattori maggiormente incidenti sulla performance degli enti pubblici sono principalmente i seguenti: 

  1. conoscenza puntuale delle procedure, in parole semplici, saper far muovere agilmente la macchina amministrativa, tecnica e contabile; 
  2. grado di aggiornamento normativo e tecnologico con riguardo al proprio settore; 
  3. corretto esercizio dell’attività di indirizzo e controllo da parte dell’organo politico; 
  4. risorse umane qualificate ed impegni di spesa capienti; 
  5. marginalizzazione del grado di tossicità rappresentato generalmente dalle gestioni clientelari e dalle attività grassatorie, anche se i maggiori sprechi in materia di spesa pubblica sono rappresentati dall’imperizia, dalla negligenza, dall’incuria, dalla sciatteria e dalla violazione del patto di lealtà.

L’utilizzo dei big data, però, attraverso una lavorazione sempre più massiva ed intelligente, già oggi, ci consente di smascherare la spesa critica. Strumenti di ricerca scientifica sempre più sofisticati, come Pitagora, forse il più evoluto del settore, ci consentono da subito di rilevare, perimetrare e quindi agire direttamente sulla spesa fuori controllo, rimuovendo gli aspetti distorsivi che l’hanno determinata ed evitando così di dover dar corso allo scriteriato e devastante taglio lineare.

 

2) “Come funziona il progetto Pitagora sul contenimento della spesa pubblica?”

Le tabelle ed anche i grafici non lasciano spazio ad interpretazioni fuorvianti in quanto, da un lato le tabelle misurano gli esiti oggettivi delle performance delle regioni per ciascun marcatore per l’anno 2020, mentre dall’altro i grafici evidenziano lo storico riguardante l’andamento della singola spesa pubblica negli ultimi 4 anni (2017-18-19-20). La classifica, quindi, non solo giudica la performance delle regioni italiane, ma si pone quale ausilio affinché un’Amministrazione consapevole dell’andamento dei propri conti possa intervenire con immediatezza e puntualità per riequilibrare la situazione economico/contabile.

 

3) Perché il rating delle Regioni a statuto speciale risulta non classificato?

I bilanci delle Regioni a statuto speciale, tranne che per la Regione Siciliana, hanno voci di spesa autonome e diverse da quelle delle Regioni a statuto ordinario che non consentono all’attività di ricerca una perfetta comparazione tra le singole voci.

 

4) Stipendi e Straordinario

Le spese del personale sono state sempre oggetto di diverse considerazioni, peraltro, la legislazione italiana particolarmente alluvionale richiede sempre maggiori competenze e quindi, un personale adeguatamente formato e sempre più in linea con l’emancipazione tecnologica in particolare quella afferente il digitale.

Vi è da considerare che, da quando le norme per le assunzioni sono diventate sempre più rigide stabilendo dei tetti in entrata in ragione delle risorse umane in uscita e in virtù di quanto influisca percentualmente la spesa del personale sul bilancio complessivo, i comuni più virtuosi hanno lavorato per organizzare le attività nella maniera più armonica ed efficiente possibile in base alle proprie risorse a disposizione.

Altri comuni per aggirare le restrizioni sulle assunzioni  sono ricorsi all’esternalizzazione di alcuni servizi attraverso società miste o società in house a prevalente capitale pubblico ove allocare spesso risorse in eccedenza.

In alcuni casi, soprattutto nelle regioni, si ricorre talvolta  all’occupazione pubblica per calmierare esigenze di carattere assistenziale.

Il lavoro quindi, in questi casi non ha più una funzione produttiva, bensì satisfattiva di lacune determinate da un mercato del lavoro asfittico o comunque, incapace di generare occupazione.

In altri casi, la speranza è che siano marginali o meglio inesistenti, con riguardo a macroscopiche eccedenze potrebbe trattarsi anche di personale assunto, talvolta intuitu personae che non servirebbe, oppure non servirebbe in maniera così copiosa, ma che viene occupato esclusivamente per svolgere ruoli ad esclusivo vantaggio della politica ovvero, nei casi peggiori, per esercitare una forma di controllo sugli uffici al fine di facilitare pratiche od opportunità di matrice clientelare.

 

 

Regioni

Tabella Regioni 

 Andamento Sicilia

 Andamento Campania

 Andamento Molise

 Andamento Umbria

 

Comuni Capoluogo di Provincia

 

Tabella AAA 

Tabella AA 

 Tabella AA

 Tabella AA

 Tabella BBB

 Tabella BB

 Tabella B

Tabella C 

Tabella NC 

 

Nota Bene: I dati di spesa riportati nelle tabelle sono riferiti all'anno 2020

*NC: Non classificato per carenza di comunicazione dati di spesa

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