Sunday 02 November 2014 15:00:10

Giurisprudenza  Procedimento Amministrativo e Riforme Istituzionali

Processo amministrativo: Il termine lungo per proporre appello contro le sentenze rese in sede di ottemperanza è di tre mesi dalla pubblicazione della sentenza

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato Sez. III del 28.10.2014

La Terza Sezione del Consiglio di Stato nella sentenza deposita il 28.10.2014 ha confermato che "Il termine lungo per proporre appello contro le sentenze rese in sede di ottemperanza, infatti, è di tre mesi, perché soggiace alla dimidiazione dei termini prevista dal combinato disposto degli artt. 114, comma 9, 92, comma 1, e 87, comma 3, c.p.a., seguendo il procedimento di ottemperanza il rito camerale (v., ex plurimis, Cons. St., sez. III, 4.7.2014, n. 3389; Cons. St., sez. V, 17.6.2014, n. 3085)."

 

Testo del Provvedimento (Apri il link)

 

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

 

sul ricorso numero di registro generale *del 2014, proposto da:

Franca Cicale, rappresentata e difesa dall’Avv. Antonio Scuderi, del Foro di Salerno, con domicilio eletto presso l’Avv. Antonio Brancaccio in Roma, via Taranto, n. 18;

 

contro

Azienda Sanitaria Unità Sanitaria Locale n. 2 di Potenza (A.S.P.), in persona del Direttore Generale pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. Roberto Digirolamo, del Foro di Potenza, con domicilio eletto presso l’Avv. Alfredo Placidi in Roma, via Cosseria, n. 2; 

nei confronti di

Antonio Brucoli, appellato non costituito;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. BASILICATA - POTENZA: SEZIONE I n. 00740/2013, resa tra le parti, concernente l’ottemperanza della sentenza del T.A.R. Basilicata n. 574/2012 - assunzione a tempo indeterminato di un dirigente architetto

 

 

visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

visto l’atto di costituzione in giudizio di Azienda Sanitaria Locale di Potenza (A.S.P.);

viste le memorie difensive;

visti tutti gli atti della causa;

relatore nella camera di consiglio del giorno 9 ottobre 2014 il Cons. Massimiliano Noccelli e uditi per le parti l’Avv. Scuderi e l’Avv. Di Girolamo;

ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

 

 

FATTO e DIRITTO

1. L’arch. Franca Cicale ha promosso avanti al T.A.R. Basilicata ricorso per l’ottemperanza della sentenza n. 574 del 20.12.2012, emessa dal medesimo Tribunale, con la quale esso, annullando la delibera n. 655 del 30.8.2012 del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza, aveva ordinato alla Commissione esaminatrice del pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di Dirigente Architetto, di procedere alla rivalutazione dell’elaborato della prova teorico-pratica della ricorrente.

2. La Commissione esaminatrice, riunitasi nuovamente nella seduta del 14.2.2013, aveva ritenuto di confermare il precedente voto di 18/30, attribuito alla ricorrente, fornendo dettagliata motivazione di tale giudizio, e avverso la successiva deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza n. 117 del 27.2.2013, che tale nuova rivalutazione aveva fatto propria, l’interessata aveva quindi promosso il menzionato ricorso per ottemperanza.

3. Nel giudizio di primo grado si era costituita l’Azienda Sanitaria di Potenza, eccependo in rito l’inapplicabilità del rito per ottemperanza e, nel merito, l’infondatezza.

4. Il T.A.R. Basilicata, con sentenza n. 740 del 22.11.2013, ha respinto il ricorso per ottemperanza, ritenendo imparziale e corretta la nuova valutazione dell’elaborato compiuta dalla Commissione in adempimento della sentenza n. 574 del 20.12.2012.

5. Avverso tale sentenza ha proposto appello l’arch. Franca Cicale, lamentandone l’erroneità per aver essa infondatamente disatteso le censure mosse in primo grado in ordine alla affermata parzialità della Commissione giudicatrice e alla dedotta illegittimità della rinnovata valutazione, e ne ha chiesto la riforma.

6. Si è costituita l’Azienda Sanitaria di Potenza, eccependo l’irricevibilità e, comunque, l’infondatezza dell’avversaria impugnazione, mentre non si è costituito l’appellato arch. Brucoli.

7. Nella camera di consiglio del 9.10.2014 il Collegio, uditi i difensori delle parti, ha trattenuto la causa in decisione.

8. L’appello è irricevibile, dovendo accogliersi l’eccezione pregiudiziale formulata dall’appellata Azienda Sanitaria di Potenza.

9. La sentenza n. 740 qui impugnata, emessa all’esito del giudizio per ottemperanza promosso dall’arch. Franca Cicale avanti al T.A.R. Basilicata, è stata pubblicata il 22.11.2013 e non è stata mai notificata all’odierna appellante.

10. Avverso tale sentenza ella ha promosso appello adempiendo le formalità notificatorie il 21.5.2014.

11. L’appello è stato proposto dunque entro sei mesi dalla pubblicazione della sentenza e, con ciò, tardivamente.

12. Il termine lungo per proporre appello contro le sentenze rese in sede di ottemperanza, infatti, è di tre mesi, perché soggiace alla dimidiazione dei termini prevista dal combinato disposto degli artt. 114, comma 9, 92, comma 1, e 87, comma 3, c.p.a., seguendo il procedimento di ottemperanza il rito camerale (v., ex plurimis, Cons. St., sez. III, 4.7.2014, n. 3389; Cons. St., sez. V, 17.6.2014, n. 3085).

13. Ne seguono l’irrimediabile declaratoria di irricevibilità dell’appello e il passaggio in giudicato della sentenza impugnata.

14. Le spese del presente grado di giudizio, attesa la peculiarità della vicenda qui esaminata, possono nondimeno essere interamente compensate tra le parti.

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara irricevibile.

Compensa interamente tra le parti le spese del presente grado di giudizio.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 9 ottobre 2014 con l’intervento dei magistrati:

 

 

Pier Giorgio Lignani, Presidente

Bruno Rosario Polito, Consigliere

Vittorio Stelo, Consigliere

Angelica Dell'Utri, Consigliere

Massimiliano Noccelli, Consigliere, Estensore

 

 

 

 

     
     
L'ESTENSORE   IL PRESIDENTE
     
     
     
     
     

DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 28/10/2014

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

 

Ultime Notizie

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Friday 04 April 2025 06:53:08

Area Funzioni locali – Segretari comunali e provinciali - Trattamento economico – Retribuzione di posizione Segretari comunali e provinciali

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Friday 04 April 2025 06:49:23

AREA FUNZIONI LOCALI - Quesito su quantificazione della retribuzione di posizione spettante al segretario collocato in posizione di disponibilità.

<...

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Contratti, Servizi Pubblici e Concorrenza - Thursday 27 March 2025 09:36:48

Balneari: il Consiglio di Stato annulla la sospensione del Bando del litorale romano

Con ordinanza del 26 marzo 2025 la Settima Sezione del Consiglio di Stato ha annullato l'ordinanza cautelar...

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti dell’ordinanza della Sez. VII del Consiglio di Stato del 26.03.2025 - Pres. Marco Lipari Est. Angela Rotondano, n. 1153

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Wednesday 26 February 2025 16:12:31

AREA SANITA’ 2019-2021 - Quesito su ricostituzione del rapporto di lavoro e corretta applicazione dell’art. 18 del CCNL Area Sanità 2019-2021.

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Wednesday 26 February 2025 16:10:37

AREA FUNZIONI LOCALI - Quesito su casistiche e presupposti che consentono il superamento dei valori massimi di posizione di cui alla tabella dell’art. 60, comma 1, del nuovo CCNL 16.07.2024.

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Thursday 30 January 2025 09:03:19

AREA FUNZIONI LOCALI - Quesito su decurtazione della retribuzione aggiuntiva per sedi convenzionate, in caso di galleggiamento.

<...

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Wednesday 18 December 2024 15:46:37

RELAZIONI SINDACALI – Quesito su individuazione dei soggetti titolati ad indire l’assemblea sindacale

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Wednesday 18 December 2024 15:45:40

AREA FUNZIONI LOCALI – Quesito su attuale applicabilità del cd. “galleggiamento”

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Pubblico Impiego e Responsabilità Amministrativa - Monday 02 December 2024 09:33:32

COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA - Quesito su modalità di fruizione del congedo matrimoniale

ARAN Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni

Copyright © 2016 Gazzetta Amministrativa | All Rights Reserved | Privacy - Note Legali
Via Giovanni Nicotera, 29 - 00195 - Roma - Contatti
Partita Iva: 14140491003 - Codice Fiscale: 97910230586
Top