Le ultime novita' sul lavoro agile

Nel corso degli anni che vanno dal 2020 fino al 2022 si è assistito a un'ampia diffusione dello smart working per evitare il diffondersi del contagio da coronavirus attraverso e nei luoghi di lavoro.

Le ragioni emergenziali alla base della scelta dello smart working durante la pandemia hanno fatto sì che lo stesso potesse essere introdotto anche in assenza dei presupposti richiesti dalla Legge n. 81/2017 (smart working semplificato).

A decorrere da gennaio 20224 lo smart working semplificato è stato abrogato nel pubblico impiego, tornando al regime ordinario.

Fino al 31 marzo 2024 il decreto anticipi (o Decreto Fiscale, o D.L. 18 ottobre 2023, n. 145, convertito in L. 15 dicembre, n. 191) ha invece garantito, solo nel settore privato, il lavoro agile per i dipendenti che hanno figli di età inferiore ai 14 anni e per coloro che sono soggetti fragili maggiormente esposti al rischio di contagio Covid. 

Dal 1° aprile 2024, anche nel settore privato, lo smart working torna ad essere applicato in base alle regole più stringenti previste dalla legge n. 81/2017.

Intanto i rinnovati CCNL nel settore pubblico hanno finalmente affrontato il problema delle regole di attuazione delle modalità di svolgimento del lavoro agile.

Giornata formativa in modalità asincrona.

Orario della lezione 10.00 (apertura aula virtuale 09.45) - 13.00

A conferma della registrazione alla giornata formativa verrà rilasciato un link di accesso alla piattaforma e-learning.

Il link di accesso all'aula virtuale sarà inoltre disponibile sulla pagina della lezione un'ora prima dell'inizio della stessa.

Sarà rilasciato attestato di partecipazione a tutti i discenti che avranno seguito la lezione.