Vai al contenuto della pagina | Vai al menù di secondo livello
Logo Ministero Interno

Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali

 

Home  |  Finanza Locale  |  Documenti  |  Circolari

Decreto del 14 maggio 2013
( pubblicato nella G.U. n. 120 del 24 maggio 2013 )

MINISTERO DELL'INTERNO
Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
Direzione Centrale della Finanza Locale

IL DIRETTORE CENTRALE

Visto l’art. 161, comma 1 del testo unico della legge sull'ordinamento degli enti locali, approvato con il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale gli enti locali  redigono apposita certificazione sui principali dati del bilancio di previsione, con modalità da fissarsi con decreto del Ministro dell’interno, d’intesa con l’Associazione nazionale dei comuni italiani (A.N.C.I.) e l’Unione delle province d’Italia (U.P.I.);

Visto il comma 2 del medesimo articolo, in base al quale le modalità della certificazione sono stabilite tre mesi prima della scadenza di ogni adempimento, con decreto del Ministro dell’interno;

Visto il comma 381 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012 n. 228, pubblicata nella G.U. n. 302 del 29 dicembre 2012, con cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2013 da parte degli enti locali è differito al 30 giugno 2013;

Visti i decreti legislativi  14 marzo  2011, n. 23 e 8 maggio 2011, n. 68  concernenti, rispettivamente, disposizioni in tema di federalismo fiscale di comuni e di regioni e province;

Visto il decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 maggio 2012 concernente l’individuazione delle amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio alle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all’articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118,  nonché l’elenco degli enti che partecipano alla sperimentazione nell’anno 2013, come riportati nel sito internet  “Arconet-Armonizzazione contabile enti territoriali” del Ministero dell’economia e delle finanze;

Visti  i modelli  degli schemi contabili previsti per gli enti che partecipano alla sperimentazione, cosi come riportati  nel  predetto sito internet  “Arconet-Armonizzazione contabile enti territoriali”;

Ravvisata  la necessità di fissare  modalità e termini di compilazione e presentazione del certificato relativo al bilancio di previsione dell’anno 2013;

Considerata l’esigenza di acquisizione delle certificazioni contabili anche da parte degli enti locali della regione Friuli Venezia Giulia, della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano;

Vista la proposta con la quale la regione Valle d’Aosta -  nella quale vige una  diversa disciplina contabile -   ha indicato le sezioni (quadri)  del certificato che gli enti della stessa regione possono essere chiamati a compilare compatibilmente al sistema di registrazioni contabili adottato;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Ritenuto, pertanto, che l’atto da adottare nella forma del presente decreto consiste nella  approvazione di un modello di certificato i cui contenuti hanno natura prettamente gestionale;

Sentite l’Associazione nazionale dei comuni italiani e l’Unione delle province d’Italia;

Considerata, l’esigenza di acquisire i dati da tutti gli enti locali per posta elettronica certificata e con firma digitale dei sottoscrittori del documento  per garantire la  necessaria celerità, nonché in applicazione alle disposizioni di cui all’articolo 27 del decreto legge n. 112 del 2008 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008 concernenti la riduzione dell’utilizzo della carta;

DECRETA
Art. 1
(Approvazione modelli di certificazione, soggetti tenuti agli adempimenti e termini per la trasmissione)

1. Sono approvati i modelli di certificato del bilancio di previsione per l’anno 2013, allegati al presente decreto,  che gli enti locali sono tenuti a predisporre e trasmettere entro il 30 ottobre 2013. (*)

2. I comuni e le comunità montane della regione Valle d’Aosta sono tenuti a compilare e trasmettere  esclusivamente le sezioni (quadri) del certificato di cui all’allegato tecnico.

Art. 2
(Enti che partecipano alla sperimentazione)

1. Gli enti locali, che partecipano alla sperimentazione contabile di cui in premessa, sono tenuti a  compilare e trasmettere oltre che la certificazione del bilancio di previsione 2013, indicata nell’art.1, anche la certificazione relativa ad alcuni nuovi elementi contabili previsti dal  D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, che vengono riportati in allegato al presente decreto.

Art. 3
(Trasmissione dei certificati tramite posta elettronica certificata)

1. La trasmissione del certificato dovrà avvenire, per tutti gli enti locali, esclusivamente tramite posta elettronica certificata, completa di firma digitale dei sottoscrittori, e pertanto, non è più prevista alcuna trasmissione per via cartacea.

2. Ai fini della predisposizione del certificato non è più richiesta l’omologazione ministeriale del software, fermo restando l’esigenza di attenersi accuratamente a tutte le indicazioni e istruzioni  previste nel presente decreto.

Art. 4
(Istruzioni per la trasmissione)

1. Gli enti locali utilizzeranno le credenziali informatiche (userid e password) già richieste e ricevute in occasione della trasmissione delle precedenti certificazioni di bilancio ai fini dell’autenticazione all’apposito sistema tramite il sito della finanza locale www.finanzalocale.interno.it/ser/tbel_intro.html .

2.  Gli enti locali trasmetteranno tramite posta elettronica certificata, entro il 19 agosto 2013, alla Direzione centrale della finanza locale all’indirizzo di posta elettronica finanzalocale.prot@pec.interno.it:
-   il file contenente i dati del certificato firmato digitalmente in formato xml;
-  il file, sempre in formato xml, concernente le informazioni riguardanti il tipo di certificato  (certificato preventivo o certificato al rendiconto),  l’anno di riferimento dello stesso,  nonché  i dati identificativi dei soggetti referenti per  la trasmissione del certificato, individuati  nel  Segretario dell’ente  e/o nel  Responsabile del servizio finanziario.

3. Dopo l’avvenuta trasmissione, gli enti  riceveranno comunicazione circa il buon esito della stessa  o l'eventuale messaggio di errore sulla stessa casella di posta elettronica certificata, per cui la sola ricevuta dell’avvenuto invio della certificazione tramite posta elettronica certificata, non è sufficiente ad assolvere l’adempimento, in mancanza del riscontro positivo.

Art. 5
(Adempimenti circa la trasmissione, specifiche tecniche e prescrizioni a carattere generale)

1. I dati finanziari delle certificazioni devono essere espressi in euro e vanno riportati con doppio “zero” dopo la virgola,  l’arrotondamento dell’ultima unità è effettuato per eccesso, qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque e per difetto, qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque.


Art. 6
(Sottoscrizione della certificazione )

Il Segretario, il responsabile del servizio finanziario, nonché l'organo di revisione economico- finanziaria provvederanno a sottoscrivere la certificazione con firma digitale.

Art. 7
(Divulgazione dei dati)

1. I dati delle certificazioni  del bilancio di previsione per l’anno 2013  una volta consolidati, verranno divulgati  sulle pagine del sito internet della Direzione centrale  della finanza locale  www.finanzalocale.interno.it

Il presente decreto  viene  pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nonché sulla seguente pagina del sito internet della Direzione centrale della finanza locale, finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com140513.html. Sulla predetta pagina del sito internet vengono altresì pubblicati  i modelli di certificazione approvati con il presente decreto.

 

Roma,14 maggio 2013

IL DIRETTORE CENTRALE
(Verde)

 

(*) differimento a tale data con decreto del 5 luglio 2013

 

ALLEGATO TECNICO
PER I COMUNI E LE COMUNITA’ MONTANE DELLA VALLE D’AOSTA

 

Comuni

Compilare integralmente

  • i quadri “1”, “2”, “3”, “6” (indicando la quota di oneri di urbanizzazione, destinata ai sensi della normativa regionale al finanziamento delle spese correnti, tra le “altre entrate” del punto (B)), “6 bis”, “6 ter”, “6 quater”.

compilare

  • il quadro “4” limitatamente alla riga riguardante il totale e solo delle seguenti colonne:
    - “personale”;
    - “acquisto di beni di consumo e/o di materie prime” con i dati relativi all’intervento 02;
    - “trasferimenti”;
    - “interessi passivi e oneri finanziari diversi”;
    - “imposte e tasse” con i dati relativi all’intervento 05;
    - “fondo di riserva”;
    - “totale”;
  • il quadro “5” limitatamente alla riga riguardante il totale e solo delle seguenti colonne:
    - “acquisizione di beni immobili” con i dati relativi all’intervento 01;
    - “trasferimenti di capitali”;
    - “conferimenti di capitale” con i dati relativi all’intervento 03;
    - “concessioni di crediti e anticipazioni”;
    - “totale”;
  • i quadri “7” e “9”
    desumendo i dati mancanti dalla contabilità analitica.

Comunità montane

Compilare integralmente

  • i quadri “1”, “2”, “3”, “6”, “6 bis”, “6 ter”.

compilare

  • il quadro “4” limitatamente alla riga riguardante il totale e solo delle seguenti colonne:
    - “personale”;
    - “acquisto di beni di consumo e/o di materie prime” con i dati relativi all’intervento 02;
    - “trasferimenti”;
    - “interessi passivi e oneri finanziari diversi”;
    - “imposte e tasse” con i dati relativi all’intervento 05;
    - “fondo di riserva”;
    - “totale”;
  • il quadro “5” limitatamente alla riga riguardante il totale e solo delle seguenti colonne:
    - “acquisizione di beni immobili” con i dati relativi all’intervento 01;
    - “trasferimenti di capitali”;
    - “conferimenti di capitale” con i dati relativi all’intervento 03;
    - “concessioni di crediti e anticipazioni”;
    - “totale”.

Modello del certificato di bilancio di previsione 2013

Tracciati record - Tabelle dei controlli di quadratura - Codici ente

inizio pagina  |  Icona Invia  |  Invia Icona Stampa  |  Stampa